Tecniche di industrializzazione del prodotto e del processo – Quality management e agricoltura multifunzionale

Fabbisogno territoriale e figura in esito al percorso formativo

Con poco più di 12 milioni di ettari di superficie utilizzata, l’agricoltura italiana realizza oltre il 12% del fatturato del settore nell’Unione Europea, confermandosi terza economia agricola del continente dopo Francia e Germania.

Con il 32% di donne a capo di aziende d’eccellenza, L’Italia si conferma il primo Paese per numero di riconoscimenti Dop, Igp e Stg conferiti dall’Unione Europea.

Il rapporto sulla competitività dell’agroalimentare italiano, infatti, sottolinea il primato italiano, relativo all’agricoltura di qualità (produzioni biologiche e a indicazione geografica) dove il comparto biologico coinvolge 72 mila operatori certificati nel 2018 (circa il + 40% rispetto al 2013 con 818 prodotti a Indicazione Geografica su 3.005 registrate al mondo).

Ma il futuro dell’agricoltura si chiama precision farming o anche agricoltura multifunzionale 4.0, termini che vedono un forte legame con le tecnologie in grado di fornire strumenti utili all’agricoltore per poter prendere decisioni più consapevoli ed efficaci sulla semina, la difesa, l’irrigazione, il raccolto e tanto altro ancora. L’innovazione è appannaggio soprattutto dei giovani, più pronti ad adottare per la gestione della loro azienda soluzioni sofisticate di agricoltura di precisione. La crescita dell’agricoltura multifunzionale è ancora più rapida in Italia che nel resto del mondo, dove il mercato ha un valore compreso tra i 370 e i 430 milioni di euro (+270%), che per circa il 20% è generato da soluzioni di giovani attori emergenti (soprattutto startup).

Alla luce del grande sviluppo del settore agricolo, FMDC ha implementato il presente percorso per formare 20 Tecnici esperti in Quality management e agricoltura multifunzionale deputati a rilevare ed esaminare gli scostamenti rispetto ai parametri di produzione di una moderna azienda agricola multifunzionale, a gestire aspetti che vanno dalla meccanica in campo agricolo alla movimentazioni di materie e prodotti.

Al termine del percorso tale professionista avrà conoscenze in ambito di quality management, agricoltura green, industria 4.0 e sarà in grado di impiegare processi e metodi per lo sviluppo e l’implementazione di una multifunzionalità in azienda.

Possono essere selezionati, come destinatari di percorsi IFTS, soggetti fino a 29 anni alla data di avvio del percorso, residenti o domiciliati in Lombardia in possesso dei seguenti titoli:

• diploma di istruzione secondaria superiore
• diploma professionale di tecnico